Viaggiare in Grecia fuori stagione non è affatto facile. Immergermi nella vita ordinaria di un greco era, in effetti, ciò che volevo, ma il viaggio è stato duramente compromesso dalla difficoltà di spostarsi normalmente.
Salonicco in sé merita un fine settimana, mentre – a parte Meteora – il resto della Macedonia centrale va visitato d’estate. Tanto è vero che ho dovuto rinunciare a visitare la penisola calcidica e la gita sul monte Olimpo non è stata fortunatissima.
La situazione dei mezzi pubblici è imbarazzante: la ferrovia non esiste affatto, mentre gli autobus funzionano davvero molto male costringendoti a cambi e a soste prolungate e disarmanti. Tra l’altro è davvero inconcepibile che, mentre nella stazione degli autobus di Salonicco c’è addirittura uno sportello per ogni destinazione ( quindi le biglietterie sono decine!), le mete turistiche non siano servite e i bigliettai non siano in grado di fornire spiegazioni.
Ciò premesso, anche se, – con l’eccezione di Salonicco – l’inglese è una lingua sconosciuta, i greci sono davvero ospitali e disposti a dialogare con te anche se gli chiedi solo una informazione.
Qui il turismo di massa non è ancora arrivato e lo straniero viene sempre accolto con la massima cordialità.
Salonicco, poi, tralasciando le tantissime contraddizioni che ho visto, è davvero una città dinamica che non dorme mai.
Insomma è una città da vivere più che da visitare.
Narrabondo 
Vado con i mezzi. Arrivo a Salonicco e poi prendo subito il bus per Trikala. Ho un ostello prenotato lì per la notte. A Salonicco starò due giorni, ma adesso mi viene il dubbio che forse siano troppi. Altre escursioni da fare fuori la città? Ora mi leggo il tuo post, grazie!
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Non sono assolutamente troppi.
E’ che lì il trasporto pubblico è un macello e se perdi la coincidenza, il rischio è quello di rimanere in una stazione in mezzo al nulla per delle ore.
Io punterei tutto su Salonicco e Meteora ( visitati 3/4 monasteri con calma, in particolare i principali, e fatti i sentieri per tornare in centro). Trikala non è malvagia: è un paesino moderno ma piacevole.
Altre gite?
– La penisola Calcidica, ma chiedi in loco se hanno già aperto la stagione o è ancora tutto chiuso;
– Il monte Olimpo con un paio di monasteri, ma solo se è una bella giornata.
Tieni conto che ovunque o ti fai dei km a piedi, o ti tocca spendere 20/30 euro di taxi (leggiti quanto ho scritto);
– Scopje. Se hai 2 giorni a disposizione, valuta la possibilità di sconfinare.
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Grazie mille per tutte le indicazioni. Purtroppo ho solo 3 giorni a disposizione, vediamo cosa riuscirò a combinare. Ti farò sapere! 🙂
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Molto rassicurante ahahah 🙂
Mi conforta che almeno i greci siano ospitali, ma non avevo dubbi, e che non ci siano tanti turisti. Parto la prossima settimana. Andrò a Meteora e poi Salonicco. Sei stato a Verghina? Me ne hanno parlato bene.
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Vai da sola e coi mezzi pubblici?
Se sì, evita la domenica per andare a Vergina e evita, come ho fatto io, l’ammazzata di andare e tornare da Meteora in una giornata. Non vorrei deluderti, ma a me Vergina non è piaciuta per nulla ed è uno di quei posti di campagna in mezzo al nulla. Per capirci, c’è molta più Grecia a Cuma e Paestum, ovvero dalle mie parti, che nell’ex capitale di Alessandro Magno.
Salonicco, come ho già scritto, è veramente piena di locali e in questa stagione sarà divertentissimo trascorrerci un sabato sera.
Se vuoi questi sono i miei altri post sul viaggio ( un viaggio un poco sfigato, a dirla tutta): https://narrabondo.wordpress.com/tag/grecia/
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Salonicco è sicuramente molto viva, ma a me non è proprio piaciuta! Peccato, aveva sicuramente un grandissimo potenziale!
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