A Fuorigrotta, un quartiere relativamente recente e con poca storia, a due passi dalla Chiesa di San Vitale – dove un tempo era sepolto Leopardi – la pizzeria Di Napoli è sicuramente uno dei locali che di storia ne vanta di più.
Era da tempo che volevo andarci, visto che da più parti mi era stato detto che da Di Napoli si può mangiare una delle migliori pizze di Napoli.
E così, complice un per me inusuale passaggio pomeridiano a Fuorigrotta, ho deciso di cogliere la palla al balzo per dedicarmi ad una delle mie amate incursioni gastronomiche
La pizzeria in questione è un’autentica pizzeria napoletana di quartiere con una sala molto semplice, ma accogliente e un senso generale di pulizia – anche nei bagni – che non può che fare estremamente piacere.
Il personale poi è davvero a modo.
Quanto al menù, oltre alle fritturine ( disponibili solo a cena), Di Napoli si diletta a offrire sia pizze della tradizione che pizze più particolari con la possibilità di scegliere un “tris” con appunto la possibilità di assaggiare tre pizze tra cui il ripieno.
Ciò detto, da Di Napoli mi aspettavo una pizza morbida ed alta nello stile napoletano, invece ne ho trovata una bassa con una alveolatura limitata.
Intendiamoci, la pizza non era affatto male, ma ben lontana dalle aspettative che mi ero creato e per questo è apparsa deludente.
Per quello che ho provato, se fossi di Fuorigrotta, Di Napoli di sicuro sarebbe tra i locali di riferimento, ma così stando le cose non merita una trasferta apposita.
In ogni caso è pur vero che la pizzeria buona non in assoluto non esiste e che la pizza è il risultato di tanti variabili come il clima, la fretta e il genio del momento del pizzaiolo.
Per questo ritengo doveroso sospendere il mio giudizio finale su Di Napoli per andarci eventualmente in un’altra occasione.
In ogni caso i prezzi sono buoni.
Intanto il mio voto complessivo è 7