Acción Poética è un movimento che ho iniziato a conoscere viaggiando per la Spagna e che poi ho incrociato anche in America latina. Si tratta nello specifico di un fenomeno murale-letterario nato a nel 1996 a Monterrey in Messico e che presto si è diffuso in tutti i paesi in cui si parla il castillano grazie al passaparola e alla condivisione su internet.
L’ideatore di questa iniziativa è stato il poeta messicano Armando Alanís Pulido che, all’epoca, dichiarò: “Il movimento dell’azione poetica si propone di varcare i confini dei singoli paesi proponendosi di trasformare il paesaggio urbano e di valorizzare la parola come strumento di innovazione e di crescita”.
A distanza di 25 anni gli aderenti al movimento sono diffusi in buona parte del mondo ispanico e sono perlopiù autori (semi)anonimi che si definiscono cantori urbani e che amano dipingere sui muri della città con brevi ( ma efficaci) frasi ad effetto per invitare alla riflessione il passante che si imbatte in quella scritta ( oltreché per stimolarlo alla lettura).
Chiunque, del resto, può far parte dell’azione poetica dovendo però sottoscrivere il suo componimento esclusivamente col il nome del movimento e senza riferimenti anagrafici.
Come ogni movimento artistico-letterario ci sono infatti delle regole da rispettar. Tra queste la più importante è sicuramente che il componimento deve consistere in un pensiero molto breve ( una “micropoesia”) e una frase non può essere costituita da più di 8 parole. Inoltre, se si ricorre ad un muro bianco, è necessario il consenso del proprietario dello stesso.
Il contenuto dei graffiti spazia da frasi piene di ottimismo a frammenti di opere letterarie, da canzoni a versi che invitano alla riflessione senza mai invadere il campo della politica o dell’ideologia.
Ciò premesso, la prima volta in cui mi sono imbattuto nelle iniziative di azione poetica è stato a Salamanca con una frase in cui si giocava con la parola “creo” che in spagnolo significa sia io credo che io creo. In tale occasione della frase “io credo in un mondo migliore” veniva cancellata la preposizione semplice in per fornire la nuova lettura “io creo un mondo migliore”.
Gioca con le parole anche la frase “No sabia que ponerme y me puse feliz”, dove poner ( al passato remoto puse) nella specie significa sia indossare che essere.
La traduzione della frase dunque è: non sapevo cosa indossare / pormi e mi posi felice.
Un’altra frase che mi ha colpito particolarmente l’ho trovata poi ad Alcobendas – San Sebastian de los reyes nei pressi di Madrid. La frase recita: “meno ore di sonno e più sogni per ora”.
Vi sono poi casi in cui le prospettive diventano del tutto relative e non si esita a proporre un’inversione anche della propria visuale scrivendo “il cielo ai tuoi piedi”.
Solo chi lo fa per davvero potrà poi leggere la frase e cogliere il messaggio.
Eppoi ci sono quelli che vogliono tirarti su di morale e ti rassicurano facendoti tirare un sospiro di sollievo grazie all’invito a mettere da parte le preoccupazioni con un frase del tipo “io nemmeno so come vivere….sto improvvisando”.
Si propone di mettere in chiaro le cose chi invece ci ha voluto far sapere che anche nella miseria e nella povertà non si riesce a far a meno dei sogni.
Così ha scritto “anche da questa parte ci sono sogni”.
Di poesie insomma i muri delle città dell’America e della Spagna ne sono pieni ( se cercate Acción Poética su google, potrete divertirvi a trovare tantissime frasi).
Esiste però una città che più di tutte ha sposato i principi dell’azione poetica ed Alicante. Ad Alicante infatti in pieno centro esiste una via in cui ognuno può lasciare un proprio pensiero e per questo ci sono centinaia di brevi frasi che è piacevole leggere.
Nel mio piccolo anche io ho voluto lasciare il mio pensiero, pensiero che, dopo anni, resiste a tutt’oggi al tempo anche se non visibilissimo. Lo potete scorgere qui sotto:
“Alicante no es solo una parada
y un dia llegara’ la madrugada.
Esta’ escrito en tu destino
que pronto acabara’ el camino”.
Traduco:
Alicante non è solo una fermata e un giorno arriverà l’alba. E’ scritto nel tuo destino che presto finirà il cammino.
Specifico che destino in spagnolo significa sia destino che destinazione.
E voi, invece, vorreste scrivere qualche frase per l’azione poetica?
Cosa scrivereste?
Bellissimo articolo, mi è venuta voglia di scrivere ✌️
"Mi piace""Mi piace"
Uuu, grazie. Che ti sei andato a leggere!!! Scrivi qualcosa, forza. Facciamo un muro di poesia
"Mi piace""Mi piace"
quando ero in argentina adoravo incrociare queste frasi… mi hai regalato un bellissimo ricordo!
"Mi piace""Mi piace"
Ciao, Federica! Da quanto tempo! Grazie a te 😊
"Mi piace""Mi piace"
Che belle queste frasi, vera poesia, altroché.
Cosa scriverei io?
Non saprei.
Così, su due piedi: “I love you more than you could know”
"Mi piace""Mi piace"
Ah però. Non male 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi piacerebbe molto uscire per strada e leggere parole forgiate con il cuore, versi poetici che aprono la propria fantasia. Certo, non tutti condividerebbero, ma se le scritte fossero realizzate ad arte potrebbero allietare molte persone e, perché no, renderle migliori
"Mi piace""Mi piace"
Penso che chiunque preferirebbe una scritta del genere rispetto alle scemenze che si scrivono oggigiorno sui muri. Cosa ti piacerebbe scrivere?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non sono capace di scrivere frasi d’effetto; l’argomento potrebbe essere la vita ed il rispetto del nostro pianeta
"Mi piace""Mi piace"