- Il rimborso per il volo cancellato da Easyjet
Ad integrazione dell’articolo pubblicato oggi dal titolo Easy jet – volo cancellato trovo giusto fornire alcune precisazioni sulla condotta di Easyjet in ordine alle misure adottate per contenere il contagio da corona virus. Ho infatti saputo che, mentre ryanair ha provveduto a cancellare tutti i voli fino ad aprile e a rimborsare così tutti i passeggeri ( si badi bene: si tratta del mero rimborso della tariffa dal biglietto, non della compensazione pecuniaria / risarcimento prevista normalmente in caso di cancellazione dei voli), il vettore Easyjet sta invece facendo comunque volare VUOTI i suoi aeromobili e nega il rimborso ai passeggeri.
E’ francamente una condotta censurabile, visto che gli italiani al momento non possono volare e dunque non possono fruire del biglietto acquistato. Io ho scritto il precedente post sui voli cancellati dalla Easyjet alcuni mesi fa quando ancora non si sapeva nulla del corona virus, per cui ovviamente non potevo tenerne conto.
- Rimborso volo Easyjet
Nella specie, con riguardo al comportamento di Easyjet, devo però evidenziare che l’unica cosa da fare è mandare una lettera di messa in mora sulla falsariga di quella che ho riportato nel precedente post ( andatevela a vedere) per chiedere il rimborso ed eventualmente convenirla in giudizio. Vi ripeto che la richiesta deve essere esclusivamente per il rimborso del prezzo ( recte tariffa) versato e non per la compensazione pecuniaria. L’impossibilità sopravvenuta di fruire della prestazione ( id est: il volo) per causa a voi non imputabile ( id est: l’emergenza sanitaria) vi legittima ad ottenere la risoluzione contrattuale con l’effetto di recuperare la somma versata.
Certo, non si tratterà di somme esorbitanti ( 100/200 euro a persona), ma – se siete un gruppo numeroso – potrebbe essere qualcosa di più di una questione di principio…