
- Recensione Pizzeria Cardone a Vico Equense
Ah, Cardone!
Come posso cominciare una recensione su Cardone?
Allora, era una estate del 2007 e, assieme ad un ex amico, decisi di andare a trovare il pirl ….ops, volevo dire un nostro comune conoscente particolarmente scombinato in vacanza a Vico Equense.
Solo che, quando arrivammo a destinazione, siccome si era fatta una certa ora e avevamo fame ma – da studenti squattrinati – non avevamo intenzione di spendere molto, il più scafato dei tre prese l’iniziativa e ci portò a conoscere questa pizzeria per nulla esosa, ma fuori dal centro del paese.
Ricordo che, appena varcai la soglia di Cardone, mi piacque immediatamente la confusione del locale e la sua filosofia informale di intendere la ristorazione, una filosofia che per uno che viene dall’altra costiera – quella amalfitana – è del tutto sconosciuta.
- Recensione Pizzeria Cardone a Vico Equense
Da Cardone è, infatti, sostanzialmente una “pizzeria self service” e funziona così: dai uno sguardo al menù affisso e alla vetrina con i fritti in esposizione, poi ti dirigi alla cassa, ordini il quantitativo di pizza con i gusti e tutti gli sfizi prescelti, paghi.
Infine aspetti che arrivi il tuo turno con “il numerino” che ti hanno assegnato, vai a ritirare la pizza e ti accomodi dove trovi un posto libero ( d’estate ci sono anche degli ambienti all’aperto).
- Recensione Pizzeria Cardone a Vico Equense
Le pizze sono al metro e sono dei gusti più disparati, poi c’è il reparto sfizi che contempla crocche’, arancini, pizzette alle melanzane e ai peperoni, timballi, ricotta e spinaci, alghe fritti, chele di granchio, mozzarelline, olive all’ascolana e patatine varie.
Trattasi, tuttavia, di meri divertissements, perché la vera protagonista rimane pur sempre la pizza a metro, una pizza a metro di qualità come solo a Vico sanno fare.
Per il resto sia tovaglioli che i piattini sono di plastica ( e all’esterno anche le sedie sono di plastica), per cui – oltre a non pagarsi il servizio ( che non c’è!) – non si paga nemmeno il coperto.
Inoltre l’ambiente è molto informale e, benché a volte rumoroso, crea allegria facendo davvero stare bene.
Insomma, adoro Cardone e quasi quasi ci torno subito….
P.s. Vi chiedo solo un favore: cancellate dal vostro sito quella vaccata secondo cui la pizza margherita sarebbe stata creata nel 1889 per la regina dei Savoia. Trattasi di un falso STORICO ormai risaputo e venuto alla luce, visto che la pizza margherita è molto più antica.