TOCCA A NOI.
Tocca a noi essere responsabili ed evitare di mettere in pericolo sia noi stessi che chi ci è vicino.
Per questo è tempo di attuare un controllo sociale generalizzato.
Se per strada avvistate a passeggio uno degli intelligentoni che conoscete e che abitualmente vive nella zona rossa, avvertite le autorità competenti!
Se vedete delle attività commerciali con grandi assembramenti di persone, ricordatevene per il futuro.
INIZIO A FARLO IO:
mentre numerose piccole attività stanno responsabilmente tenendo chiuse le proprie porte, ieri IL LOCALE DI SALVATORE DE RISO A MINORI BATTEVA CASSA CON CENTINAIA DI PERSONE IN PIEDI IN ATTESA DI POTER ENTRARE.
AVVERTO PER QUESTO LA Pasticceria Sal De Riso a Minori SEMPRE ATTENTA A PROMUOVERSI SUI MEDIA – CHE CI RICORDEREMO DI CHI IN QUESTI GIORNI NON SI E’ CURATO DELLA SALUTE PUBBLICA.
n.b. In questo articolo di Amalfi News, giornale di indubbio prestigio, c’è scritto che “il corona virus è una psicosi” e che per Salvatore De Riso «L’Italia ha bisogno di sole».
Il dottore in pasticciotti ha parlato!
Narrabondo 
Qui a Padova la città è pattugliata.
Ieri sera i locali aperti dopo le 18 hanno avuto la “visita” delle forze dell’ordine.
Stamattina un mio collega (60enne coi capelli bianchi) è stato scambiato in autobus per un pensionato, ed invitato a tornare a casa. Ha dovuto dimostrare di essere ancora un lavoratore.
E via così…
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E così si fa. Siamo in un paese di scemi
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