Trovandomi di passaggio nei dintorni di Pomigliano d’Arco, mi sono voluto fermare da Gigione, pluri-premiata braceria nota in tutta la regione Campania per la bontà dei suoi panini. Pur essendo le 14.30 passate di un giorno infrasettimanale e piovoso, il locale era affollatissimo di persone assiepate su dei piccoli tavolini l’una accanto all’altra.
Ciò a dispetto delle attività di ristorazione adiacenti che erano invece semi-deserte. A lavorarci sono perlopiù ragazzi di 20-25 anni che si danno da fare, correndo da una parte all’altra di un lungo corridoio, per “smaltire” velocemente la clientela. Con ciò di fatto compulsando gli avventori per ordinare e consumare alla svelta.
Infatti, non appena mi sono accomodato ( ero solo e anche a disagio), sono stato indotto a ordinare immediatamente.
Il menù, a dire il vero, è molto ben fatto e, oltre a contemplare vari sfizietti ( bacon, patatine, formaggi, salumi, crocché, arancini e polpette), offre la possibilità di creare il “proprio panino” scegliendo il pane, il tipo di carne e ogni altro ingrediente di accompagnamento ( funghi, melanzane, formaggi, mozzarella, creme, salse, insalate, etc etc).
A parer mio, tuttavia, conviene scegliere uno dei panini consigliati non modificabili.
Tra cui cito quelli denominati “la chianina in fossa” ( panino al sesamo, hamburger di chianina, patè di peperoni, lardo di mangalica, formaggio di fossa e cipolle caramellate), Sud ( hamburger, provola, burrata, broccoli sott’olio, n’duja, acciughe, pomodorini datterini e capocollo, pesto e piennolo ( con hambuerger ) e l’oca in ciabatta ( hamburger di suino, insalata, mostarda, patè di olive e capperi) e pesto e piennolo ( con hamburger di chianina, pesto, grana d capra e fiordilatte e pomodori del piennolo).
Molto intelligente è poi suggerire con quale birra o vino abbinare ciascun panino. Al riguardo c’è inoltre da dire che la selezione di birre artigianali che Gigione offre è davvero notevole.
Ciò detto, 20 minuti dopo la mia ordinazione, il panino è arrivato a tavola. Non era esteticamente spettacolare come siamo abituati ad immaginare oggigiorno i fotogenici panini gourmet, ma devo ammettere che aveva tanta sostanza.
Ed effettivamente non si può non elogiare la carne da me mangiata per la sua qualità. Prime fra tutte quella di chianina igp e la marchigiana, che sono davvero spettacolari.
Nonostante ciò, non è stato un panino che mi ha dato l’estrema soddisfazione che cercavo. Era sì un buon panino, ma non tale da meritare appositamente una trasferta a Pomigliano d’Arco. Effettivamente, se devo proprio dargli una valutazione, lo definirei discreto e non al livello della concorrenza altrettanto blasonata.
Note di demerito poi vanno agli antipasti, che sono assolutamente troppo costosi per la qualità e il contesto di Pomigliano, nonché per i due euro di servizio a persona: se la idea è quella di fare una paninoteca sciuè sciuè con i tovaglioli di carta e in cui il conto devi andartelo a pagare personalmente alla cassa non mi puoi far pagare il servizio.
Insomma, in conclusione, da Gigione è sì un’ottima braceria, ma per l’attesa, la fretta che ti mettono addosso e anche per i prezzi non commisurati al contesto per me non merita la trasferta di un fuorisede.