Insomma, finalmente è arrivato il giorno di Natale e probabilmente sarete stufi di ricevere l’ennesimo messaggino standardizzato con su scritto “auguri a voi e famiglia”.
Ciò nonostante non posso esimermi dall’aggiungere anche i miei auguri di Buon Natale e di Buon 2019, anche perché – parliamoci chiaro – augurare buon Natale e buon anno di questi tempi è diventato veramente un atto rivoluzionario.
Ecco, non voglio scrivere molto altro al riguardo, volendo piuttosto ricordare che il Narrabondo è stato aperto più o meno 5 anni fa e in 5 anni sono cambiate davvero tante cose, ma non la mia curiosità per tutto ciò che ha a che fare con il mondo.
- Gli articoli più letti del Narrabondo nel 2018
In questi 5 anni, per fortuna, i visitatori e i c.d. followers sono sempre di più aumentati , anche se gli articoli più letti sono sempre gli stessi:
infatti, esattamente come nel 2016 e nel 2017, anche quest’anno l’articolo più letto in assoluto è stato Cosa visitare a Napoli in 4 o 5 giorni e si attesta nel 2018 sulle 18.000 visite circa.
Seguono poi gli articoli informativi sui diritti riconosciuti al viaggiatore nel contratto di trasporto sia in aereo che su gomma, in particolare mi riferisco a Fare causa a Ryanair per ottenere il risarcimento del danno, nonché come fare Reclamo a Flixbus, società entrambe che quest’anno hanno avuto qualche problemino facendo infuriare migliaia di passeggeri.
Molto letti altresì i miei articoli sulla Spagna, tra tutti il mio breve excursus sui dintorni di Barcellona e la mia guida completa alla Galizia, un territorio quest’ultimo cui tengo davvero tanto.
Sotto il profilo food mi hanno dato soddisfazione i miei suggerimenti sulle 5 migliori pizzerie del Vomero e 11 posti imperdibili in cui mangiare una qualunque cosa al Vomero
Hanno avuto ottimi riscontri anche le mie guide in spagnolo su Napoli, i miei articoli sul cammino di Santiago, i miei suggerimenti sui migliori ristoranti di Sorrento, Salerno e della costiera amalfitana, nonché su alcuni specifici ristoranti che meritato di essere conosciuti anche dalla rete.
Di fatto pertanto il Narrabondo ha dimostrato di aver acquistato la fiducia della rete per quanto riguarda la ricerca di informazioni sulla Campania; con ciò apparendo come un blog a vocazione territoriale.
Di contro non hanno riscosso l’interesse che speravo i miei racconti di viaggio, ovvero i post autobiografici in cui racconto in maniera più scanzonata le mie avventure. Devo quindi prendere atto che chi vista http://www.narrabondo.com lo fa per cercare informazioni e dati oggettivi ( su un viaggio, su una località, su un ristorante), non per leggere quello che potrebbe apparire come “l’ennesimo diario”
Ci riproverò tuttavia nel 2019 con l’obiettivo di superare il mezzo milione di visitatori.