In questo breve articolo non riporterò alcun sushi bar, visto che a Napoli e, in specie, nel quartiere Chiaia, a parer mio, ormai ce ne sono fin troppi e “suggerirne” uno piuttosto che un altro lascia il tempo che trova ( anche perché non sono un grande esperto sul tema). Pertanto, se siete dei chiattilli che, per darsi un tono, hanno bisogno per forza di “maneggiare le bacchette”, per favore levate mano e smettete di leggermi. Qui troverete solo cose grasse e inguacchiose col sugo che potrebbero sporcarvi le giacchetelle o le borse Luis Vuitton. A Chiaia, infatti, negli ultimi anni, c’è stato un fermento interessante che ha portato alla nascita di diverse attività votate allo street food ( “che volgaVità”, penserà qualche abitante del quartiere) e, sulla scorta di tanto, non posso che fornire i miei umilissimi suggerimenti:
-
Na’ Polpetta
– via Vittoria Colonna 6
Trattasi di una “gastronomia moderna” in cui la parte del leone la recita la polpetta, un prodotto tipico napoletano declinato in diverse varianti, sia tradizionali che più fantasiose. Il locale ha aperto a febbraio 2018 e mi è subito stato simpatico. Non spenderò molte parole in più, visto che ne ho già scritto diffusamente:
Qui potete leggere la recensione che gli ho scritto.
-
Trippicella –
– via Cavallerizza 3
Altro locale aperto da pochissimo e votato ai carnivoli è Trippicella, che dispone anche di diversi tavoli e in cui il menù è davvero accattivante. Propone panini di diversa consistenza e un’ ottima selezione di birre. La qualità della carne è notevole. Ha tutte le carte in regola per farsi un nome altisonante!
-
Ailò Piadina
– Via Alabardieri 26
La piadina a Napoli non è mai stata considerata più di tanto. Ha fatto bene a valorizzarla questo locale sito nel cuore della movida dei “baretti” proponendo sia piadine dolci che salate a prezzi più che onesti. La scelta è ampia e consente di fare più di qualche deroga a quella che è la tradizione romagnola. La piadina con salsicce e friarielli è, infatti, un giusto compromesso che fonde due culture diverse.
-
Pizza e Panelle
-Riviera di Chiaia 215
La focaccia ( recte: la pizza in teglia) sulla riviera di Chiaia ha la sua grande rivincita grazie ad un prodotto di ottima qualità che a Napoli è da sempre stato troppo bistrattato. Invece fare una sosta in questa attività nata da poco è più che un dovere etico per le nostre papille gustative. Comunque sia, qui – oltre alle pizzette – si possono mangiare anche frittatine e crocché. Provate però prima la pizza ripiena di parmigiana di melanzane, salsicce e scarole, poi ne riparliamo!
-
Mario Tortora. L’originale panino macelleria.
-Via Carducci 17 
Last but not at least una menzione non può mancare per il panino di Mario Tortora. Mi perdonerà se lo cito per ultimo, ma è anche vero che ormai lo inserisco in tutte le classifiche “per quartiere” in cui c’è un suo punto vendita ( al Vomero e al centro storico). I suoi panini sono strepitosi già a partire dai nomi e le sue polpettine sono delle poesie gastronomiche. In foto appare il suo Santiago con doppio hamburger, cheddar, doppia provola, doppia porchetta, doppio bacon e melanzane a funghetto.
Per i dietisti è meglio noto come doppio attacco di gastro-terroristico!
Ti ho già detto che sono stata a Napoli una volta sola anni fa per lavoro, senza vedere molto oltre alla sede di un Congresso? Mi vergogno per questo perché ogni anno mi ripropongo di scendere e poi non lo faccio mai! Ora ci sono cinque motivi in più, soprattutto il panino di Mario Tortora: deve essere buono da morire!
"Mi piace""Mi piace"
Ma come, una food Traveler come te non é stata in una Delle capitali mondiali dello street food? Male, male, male😂😂😂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Eh lo so, sono imperdonabile!
"Mi piace""Mi piace"
Fatti sfottere 😂😂😂😂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ho appena avuto un attacco di colesterolo
🙂
"Mi piace""Mi piace"
A volte ci vuole 😛
"Mi piace"Piace a 1 persona